Laparoscopia: innovazione, precisione e vantaggi per il paziente
Cos'è la laparoscopia
La laparoscopia è una tecnica chirurgica, nota anche come chirurgia minimamente invasiva, che permette di compiere interventi chirurgici senza aprire l’addome di un paziente. Durante un intervento in laparoscopia, il chirurgo esegue piccole incisioni nell'addome, di dimensioni dai 5 mm a 1 cm, attraverso le quali inserisce un tubo sottile e flessibile dotato di una telecamera chiamato ottica e strumenti chirurgici specializzati quali pinze, bisturi e forbici. Questa tecnologia consente al chirurgo di visualizzare l'interno dell'addome su uno schermo ad alta definizione, ingrandendo l’immagine e quindi aumentando la precisione del gesto chirurgico, senza aprire l’addome con un taglio dalle medie e grandi dimensioni come nella chirurgia aperta tradizionale.
Come funziona la laparoscopia
Durante un intervento chirurgico laparoscopico, il paziente viene addormentato in anestesia generale e posizionato in posizione supina. Il chirurgo esegue nell'addome una o tre incisioni, dai 5 mm a 1 cm di dimensioni, attraverso le quali introduce l’ottica e gli strumenti chirurgici necessari. A questo punto il chirurgo esegue l’intervento come in chirurgia aperta tradizionale, ma guardando lo schermo e quindi in dimensioni magnificate affinché il gesto chirurgico sia reso più preciso possibile.
Perché fare la laparoscopia
La laparoscopia è indicata per qualsiasi tipo di patologia addominale interessante l’apparato gastrointestinale, come le malattie dell’esofago, dello stomaco, l’ernia hiatale, del piccolo intestino o intestino tenue, del colon destro, del colon trasverso, del colon sinistro, del sigma, del retto, del surrene, della milza, del pancreas, del fegato, della cistifellea o colecisti. Permette anche di posizionare una rete nella parete addominale per curare l’ernia inguinale, l’ernia ombelicale o il laparocele.
Vantaggi
La laparoscopia offre numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia aperta tradizionale, come il non avere il sondino nasogastrico dopo un intervento chirurgico, l’alzarsi dal letto già alla sera dell’intervento, il bere già dal giorno successivo all’intervento, un recupero più rapido delle proprie attività, minori rischi di complicanze e infezioni, una degenza in ospedale ridotta ed anche un miglior risultato estetico.
Tipi di intervento
Interventi con una sola incisione laparoscopica
Chirurgia esofago-gastrica
Fundoplicatura per reflusso gastroesofageo / ernia hiatale.
Chirurgia colorettale
Emicolectomia destra, resezione di colon trasverso, emicolectomia sinistra, resezione di retto, resezione del piccolo intestino.
Chirurgia della parete addominale
Cura di ernia inguinale pre-peritoneale (TEP), cura di ernia ombilicale, cura di laparocele, cura di ernia diaframmatica.
Organi solidi
Splenectomia, surrenalectomia, resezione epatica.
Miscellanea
Colecistectomia, appendicectomia, laparoscopia diagnostica.
Interventi con tre incisioni laparoscopiche
Chirurgia esofago-gastrica
Esofagectomia laparo-toracoscopica in posizione prona, gastrectomia totale e parziale.
Chirurgia dell’obesità
Anello gastrico regolabile, bypass gastrico, sleeve gastrico,
switch duodenale, diversione biliopancreatica.
Reinterventi in chirurgia dell’obesità
Revisione di una precedente chirurgia dell’obesità per insufficiente
perdita di peso, ripresa di peso, occlusione, sanguinamento,
ulcera, stenosi, ernia hiatale e reflusso gastroesofageo.
Chirurgia della parete addominale
Cura di ernia inguinale pre-peritoneale transaddominale (TAPP).
Organi solidi
Epatectomia maggiore, chirurgia della testa-corpo-coda pancreatica
Miscellanea
Chirurgia di revisione di un precedente intervento.
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